Le Campane Tibetane sono antichi strumenti musicali originari della cultura sciamanica Bön, pre-buddista.
Secondo la tradizione, sono composte da una lega che comprende i sette metalli planetari:
• argento per la Luna
• ferro per Marte
• mercurio per Mercurio
• stagno per Giove
• rame per Venere
• piombo per Saturno
• oro per il Sole
La lega può comunque arrivare a comprendere fino a 12 metalli.
La Campana Tibetana viene suonata colpendola o sfregandola con il percussore (o batacchio) sul bordo esterno.
Oltre al suono, questo strumento produce anche una lunga vibrazione.
Le Campane possono essere utilizzate per una meditazione oppure per un trattamento con valenza terapeutica.
Il trattamento o massaggio sonoro consiste nell'adagiare le Campane sul corpo della persona da trattare, in corrispondenza dei Chakra o in altri punti specifici, e provocarne suono e vibrazione. Il suono lavora su un piano fisico ed emozionale, la vibrazione penetra in profondità agendo e sciogliendo i blocchi energetici.
Le campane tibetane si basano sul principio fisico della risonanza, secondo questa legge ogni corpo ha proprietà vibrazionali.
Le vibrazioni emanate dalle campane possono, agendo anche sul sistema nervoso e sui neuroni, modificare la struttura cellulare, alterando la vibrazione specifica del corpo.
Il suono delle campane permette alle nostre strutture molecolari di connettersi con una vibrazione più alta, armonica e di benessere.